mercoledì 9 febbraio 2011

la seconda domenica dedicata all'albero di Munari

ARTE IN GIOCO è un percorso attivo sull’arte, un viaggio dentro l’arte attraverso la

sperimentazione delle tecniche espressive e la promozione dell’uso creativo degli strumenti

espressivi dell’arte figurativa, le chine, gli acrilici, i colori ad olio, il carboncino. i gessi artistici,

pastelli, ecoline, acquarelli ecc... .

Il percorso espositivo appartiene ad una più ampia esposizione organizzata secondo un

itinerario di venti punti tematici in cui i disegni e bozzetti realizzati dagli operatori del Teatro

Manomagia sono la guida agli oltre seicento elaborati realizzati dai bambini e dai ragazzi delle

scuole elementari e medie inferiori della città di Catania nel corso di tre anni di attività promossa

dalla Comunità Europea e dal Comune di Catania.

La Mostra è stata realizzata pensando al sistema espositivo proposto da Bruno Munari

nel suo Provocatorio processo al Museo di Brera, in cui alle esposizioni vengono affiancati

laboratori sulla sperimentazione artistica. I Bambini, i ragazzi, i genitori sono invitati a

sperimentarsi sulle diverse tecniche, gli strumenti e i supporti, come ad esempio la china, gli

acrilici, gli olii, i gessi, le matite, e sulle carte naturali, il cartoncino, la carta paglia grezza, la carta

assorbente, la carta tela ecc... all’interno di un sistema in cui vengono promosse l’osservazione,

l’uso dell’immaginazione e della fantasia.

ARTE IN GIOCO nasce dall’idea che i sistemi espositivi dei musei vadano rivisti affinchè

il visitatore possa comprendere e conoscere le poetiche dell’arte, i concetti, la creazione,

attraverso un percorso in cui esso venga coinvolto direttamente nel fare e nell’agire.

Azione invece di fruizione passiva!

Se pensiamo al bambino, e lo consideriamo nella sua interezza, come individuo corporeo

e intellettuale, questo procedimento ci permette di intervenire sulla sua naturale voglia di

sperimentare il mondo e conoscerlo attraverso azioni che ne permettano un’adesione totale e

creativa, quindi propedeutica ad un percorso intellettuale teorico.

Gli animatori saranno dei “donatori” o un “aiutante magico”, per dirla con la fiaba, e

anzichè dirigere, guideranno i visitatori, bambini e adulti, attraverso la magia dei segni e

dell’arte, dove tutto sembra possibile, grazie al fuoco libero dell’immaginazione e all’esercizio

della fantasia.

All’interno della mostra sono presenti zone di lavoro dove ognuno potrà sperimentarsi con

l’aiuto degli animatori che saranno lì a suggerire possibilità, soluzioni, e a spiegare l’uso degli

strumenti.

I materiali

Il percorso merita una nota a parte sui materiali. Siamo abituati a disegnare su un foglio di carta

bianco e spesso soltanto con uno strumento. Noi mettiamo a disposizione strumenti differenti, i

pennelli, i gessi, pennarelli, legnetti ecc... , materiali e materie differenti e spesso conosciute solo

per sentito dire, gessi, pastelli, olii. china, carboncino, acrilici, gel, carta naturale, cartone,

cartoncino, carta tela, carta assorbente, plastica, carta di riso, veline ecc... perchè la creazione

passa anche attraverso la possibilità di sperimentare le combinazioni tra tecniche, colori,

strumenti e supporti differenti.

Curatori della Mostra - Francesco Fazio - Tina Barbagallo

Realizzazione - Teatro Manomagia

organizzazione -Agorà officina delle arti e del Gioco

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